Safari su Mac è in grado di eseguire plug-in di terze parti, alcuni dei quali possono fornire servizi aggiuntivi e migliorare l’esperienza di navigazione. I plug-in includono elementi come Flash Player, Adobe Acrobat Reader e altri strumenti multimediali simili integrati nel browser. Sebbene alcuni siti web possano richiedere questi plug-in, nella maggior parte dei casi non sono necessari per le moderne esperienze di navigazione. Inoltre, i plug-in obsoleti possono causare problemi di sicurezza e compromettere la stabilità delle applicazioni. Per questi motivi, può essere utile disabilitare i plug-in in Safari sul Mac.
In questa guida, ci concentreremo su come disattivare tutti i plug-in di Safari sul Mac, spegnendoli completamente, indipendentemente da quali siano installati o attivi. È un approccio diretto che disabilita tutti i plug-in nel browser Safari.
È importante notare che i plug-in di Safari sono diversi dalle estensioni di Safari: anche se i nomi possono sembrare simili, le loro funzioni sono distinte. Le estensioni modificano la funzionalità del browser, mentre i plug-in supportano principalmente contenuti multimediali di terze parti. Se desideri disattivare le estensioni di Safari, puoi farlo facilmente. Disabilitare i plug-in non influisce sulle estensioni e viceversa.
Come disattivare tutti i plug-in del browser in Safari per Mac
Seguendo questi passaggi, disabiliterai tutti i plug-in attivi e impedirai anche la loro esecuzione:
- Apri l’app Safari sul Mac se non lo hai già fatto.
- Accedi al menu «Safari» e seleziona «Preferenze».
- Vai alla scheda «Sicurezza».
- Deseleziona la casella accanto a «Plug-in Internet» in modo che «Consenti plug-in» sia disattivato.
- Chiudi le Preferenze e utilizza Safari come al solito.
Per ottenere i migliori risultati, ti consiglio di chiudere e riavviare Safari.
Naturalmente, se non hai installato alcun plug-in di Safari, non c’è nulla da disattivare. Tuttavia, attivando questa opzione, impedirai l’esecuzione di eventuali plug-in che potrebbero essere installati in futuro.
La maggior parte degli utenti Mac non ha bisogno di installare plug-in in Safari. Infatti, i plug-in obsoleti o mal gestiti possono causare vari problemi, da errori di «non risposta» a blocchi e arresti anomali di Safari.
Abbiamo coperto come disabilitare tutti i plug-in in Safari, ma è anche possibile disattivare specifici plug-in sul Mac e rimuoverli se non sono più necessari. Puoi regolare le impostazioni dei plug-in nella stessa finestra delle preferenze, selezionando l’opzione «Impostazioni plug-in». Potremmo approfondire questo argomento in un futuro articolo.
Personalmente, preferisco non installare Flash, Reader o altri plug-in di terze parti in Safari. Utilizzo invece un browser separato come Google Chrome, che ha una sandbox per Flash integrata nell’app. Lo uso solo quando ho bisogno di Flash, il che accade raramente grazie all’adozione diffusa di HTML5 e altre tecnologie web moderne.
Hai altri suggerimenti riguardo ai plug-in di Safari? Faccelo sapere nei commenti!
Aggiornamenti e tendenze del 2024
Nel 2024, la gestione dei plug-in e delle estensioni diventa sempre più cruciale per garantire una navigazione sicura. Con l’aumento delle minacce informatiche, Apple ha introdotto nuove funzionalità di sicurezza in Safari, come il blocco automatico di plug-in non aggiornati. Gli utenti sono incoraggiati a controllare regolarmente le loro impostazioni di sicurezza e a rimuovere eventuali plug-in che non vengono più utilizzati.
Inoltre, il passaggio a tecnologie web più moderne ha reso molti plug-in obsoleti. Le alternative basate su HTML5 offrono un’esperienza di navigazione più fluida e sicura. Pertanto, è consigliabile adottare un approccio «minimalista» installando solo ciò che è indispensabile per le proprie esigenze di navigazione.
Infine, Apple sta spingendo per una maggiore integrazione delle estensioni nel suo ecosistema, rendendo più facile per gli utenti gestire le proprie preferenze senza dover affrontare complicati sistemi di plug-in. Questo approccio non solo migliora la sicurezza, ma anche l’usabilità complessiva di Safari.