Tieni traccia dei comandi di scrittura predefiniti su Mac

Se ti piace personalizzare Mac OS X utilizzando diversi comandi di scrittura predefiniti nel terminale, sai quanto possa essere complicato tenere tutto sotto controllo. Certo, puoi sempre consultare la cronologia dei comandi o utilizzare grep per cercare i comandi di default, ma esiste un metodo più efficace per monitorarli: mantenere un file di testo che si aggiorna automaticamente con un elenco di tutte le modifiche predefinite apportate. Questo ti permette di tenere traccia facilmente dei comandi attivati o disabilitati su un Mac specifico.

Questo tutorial ti guiderà su come registrare automaticamente tutte le stringhe di default e i comandi predefiniti immesse su un Mac, generando un file di testo che tiene traccia specificamente delle esecuzioni dei comandi. È estremamente utile per chi lavora frequentemente con i comandi di default e tende a dimenticare quali siano attivi o disattivati, o per chi desidera semplicemente avere un conteggio aggiornato di tutte le modifiche effettuate.

Un ulteriore vantaggio di questo trucco è che l’elenco rimane completamente separato dalla cronologia generale dei comandi. Quindi, se mai dovessi cancellare la cronologia, l’elenco dei valori predefiniti rimarrà intatto e accessibile per consultazioni future.

Come tenere traccia automaticamente dei comandi predefiniti su Mac OS

Iniziamo con l’aprire l’app Terminal. Se sei già pratico, sarai a tuo agio con i prossimi passaggi.

Utilizzeremo un editor di testo a riga di comando facile e veloce: nano.

Digita:

nano ~/.bash_profile

Incolla la seguente stringa su una nuova riga all’interno del file .bash_profile:

PROMPT_COMMAND=’echo «$(history 1 | grep «defaults»)» | sed «/^$/d» >> ~/Documents/defaults.txt’

Il file di elenco dei valori predefiniti verrà salvato nella tua cartella Documenti, all’interno di un file chiamato «defaults.txt». Puoi modificare la posizione se desideri.

Salva il documento premendo Control + O e poi esci da nano con Control + X.

La prima volta che viene rilevata la stringa «default» durante l’esecuzione di un comando, verrà generato il file «defaults.txt». Ogni nuova voce di default verrà aggiunta a una lista numerata su una nuova riga.

È consigliabile effettuare questa operazione su un Mac appena configurato o dopo un ripristino, in modo che il file defaults.txt contenga un elenco completo di tutti i comandi di default utilizzati.

Dopo averlo usato per un po’, aprendo il file vedrai qualcosa di simile:

Elenco dei comandi di scrittura predefiniti utilizzati

Se utilizzi cat per visualizzare il file, potresti notare qualcosa del genere:

501 cat ~/Documents/defaults.txt
502 defaults read com.apple.Finder
503 defaults write com.apple.dock springboard-rows -int 4
504 defaults write com.apple.dock springboard-columns -int 4; killall Dock
505 defaults read /Library/Preferences/SystemConfiguration/com.apple.airport.preferences RememberedNetworks
506 defaults write com.apple.systemsound «com.apple.sound.uiaudio.enabled» -int 1
507 defaults read com.apple.systemsound
508 defaults write com.apple.systemsound «com.apple.sound.uiaudio.enabled» -int 0
509 tail -f ~/Documents/defaults.txt

Come accennato, il sistema registrerà qualsiasi comando che contenga ‘default’, il che include anche l’uso di cat, tail, nano e qualsiasi altra operazione effettuata sul file defaults.txt stesso. Inoltre, terrà traccia non solo delle modifiche apportate con i comandi di scrittura, ma anche ogni volta che un comando di default viene letto o eliminato.

Limitare il tracker ai comandi «default write»

Se preferisci visualizzare esclusivamente le stringhe ‘default write’, sostituisci quanto segue in .bash_profile:

PROMPT_COMMAND=’echo «$(history 1 | grep «defaults write»)» | sed «/^$/d» >> ~/Documents/defaults-write.txt’

Il file risultante è un documento di testo semplice, che puoi aprire con nano, vi, TextEdit, TextWrangler, BBEdit, emacs o qualsiasi altro editor di tua scelta. Questo rende facile non solo tenere traccia per scopi di amministrazione, ma anche condividere l’elenco con amici e colleghi.

Novità nel 2024: Ottimizzare il monitoraggio dei comandi di default

Nel 2024, le tecnologie di Apple continuano a evolversi e con esse anche le modalità di personalizzazione del sistema. L’introduzione di nuovi strumenti e aggiornamenti all’app Terminal ha reso ancora più facile per gli utenti tenere traccia dei comandi di default. Ad esempio, ora è possibile utilizzare script più avanzati e automazioni per monitorare non solo i comandi, ma anche le loro funzioni e interazioni con le app.

Inoltre, con l’integrazione di AppleScript e Automator, gli utenti possono creare flussi di lavoro personalizzati che registrano automaticamente tutte le modifiche apportate tramite comandi di default, consentendo un monitoraggio più dettagliato e una gestione ottimale delle personalizzazioni del sistema. Non dimenticare di esplorare queste nuove funzionalità e di sfruttarle per rendere la tua esperienza su Mac ancora più efficiente e personalizzata.

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