Risolvi il problema di risveglio lento del tuo Mac con pmset

Se il tuo MacBook Pro o MacBook Air sembra impiegare un’eternità per svegliarsi dal sonno, non preoccuparti, la causa potrebbe essere più semplice di quanto pensi: la modalità standby. Questa funzionalità consente al Mac di rimanere in uno stato di sospensione prolungato fino a 30 giorni, prolungando la batteria. In sostanza, la modalità standby funziona salvando i dati dalla RAM in un file di immagine sul disco rigido. Quando il Mac si riattiva, il file viene copiato di nuovo in RAM. Come puoi immaginare, più RAM hai, più lungo sarà questo processo. Quindi, se hai 8 o 16 GB di RAM, il tempo di riattivazione può sembrare un’eternità, anche con un veloce disco SSD.

Una soluzione pratica per i modelli più recenti di MacBook Pro e Air è quella di modificare il ritardo di standby. Di default, è impostato a 70 minuti, il che significa che il tuo Mac entrerà in standby piuttosto rapidamente. Se sei un pendolare o usi il tuo Mac per brevi periodi durante il giorno, questa impostazione può risultare frustrante. Anche se una durata di standby più lunga potrebbe ridurre leggermente la durata della batteria, la maggior parte degli utenti con accesso a una presa di corrente non dovrebbe preoccuparsi troppo di questo aspetto.

Controlla il ritardo di standby predefinito

Per scoprire qual è il tuo ritardo predefinito, esegui il seguente comando nel terminale:

pmset -g | grep standbydelay

Dovresti vedere un output simile a questo (4200 secondi è l’impostazione predefinita per il MacBook Air, ma il tuo numero potrebbe variare):

standbydelay 4200

Annota questo valore, poiché sarà utile se decidi di ripristinare le impostazioni originali.

Imposta un ritardo di standby più lungo

Puoi scegliere un tempo che si adatti meglio alle tue esigenze. Per questo articolo, impostiamo il ritardo a 12 ore, perché se il tuo Mac è stato in standby per così tanto tempo, è probabile che tu stia dormendo o non stia usando il computer. Dunque, 12 ore corrispondono a 43200 secondi. Il comando da utilizzare è il seguente:

sudo pmset -a standbydelay 43200

Ricorda che per eseguire questo comando avrai bisogno dei privilegi di amministratore; inserisci quindi la password e premi invio. Le modifiche dovrebbero essere immediatamente attive.

Testa la differenza e torna ai valori predefiniti

Poiché l’impostazione predefinita è di oltre un’ora, non noterai subito la differenza fino a quando non scade il periodo di 70 minuti. Una volta riattivato, dovresti notare un risveglio molto più rapido, dato che il Mac attende fino a 12 ore prima di entrare in modalità standby profondo.

Se desideri tornare alle impostazioni predefinite (4200 secondi), basta usare questo comando:

sudo pmset -a standbydelay 4200

Questa procedura funziona anche sui Mac desktop, ma per la maggior parte di questi è meglio lasciarli sempre accesi, quindi non è necessario modificare le impostazioni di pmset.

Questo trucco è stato condiviso da Barry D., che lo ha scoperto su Ewal. Anche se era principalmente rivolto agli utenti di Retina MacBook Pro, ho trovato che fosse altrettanto efficace nel velocizzare i lunghi tempi di risveglio su un MacBook Air (2012) con 8 GB di RAM. Barry ha optato per un periodo di standby più lungo di 24 ore (86400 secondi), ma ti consiglio di provare anche tu sul tuo Mac se noti che impiega troppo tempo a svegliarsi dopo un sonno prolungato. Dovrebbe rivelarsi di grande aiuto!

Novità per il 2024: Miglioramenti e suggerimenti pratici

Nel 2024, Apple ha introdotto alcuni aggiornamenti per migliorare ulteriormente l’efficienza dei Mac. Con le ultime versioni di macOS, è possibile gestire meglio le impostazioni di alimentazione e di standby per ottimizzare la durata della batteria e le prestazioni. Inoltre, considera di attivare la funzione «Ottimizza la batteria» nelle impostazioni di alimentazione per prolungare la vita della batteria e migliorare l’esperienza di utilizzo.

Un altro consiglio utile è quello di mantenere il sistema operativo sempre aggiornato. Le nuove versioni di macOS spesso includono correzioni di bug e miglioramenti delle prestazioni, che possono contribuire a velocizzare il risveglio del tuo Mac. Non dimenticare di controllare anche le app che hai installato: alcune potrebbero influenzare negativamente le prestazioni del tuo dispositivo.

Infine, se continui a riscontrare problemi di lentezza, potrebbe essere utile considerare un upgrade della RAM o un cambio del disco rigido con un SSD più veloce. Questi aggiornamenti possono fare una grande differenza e rendere il tuo Mac ancora più reattivo, ottimizzando la tua esperienza complessiva.

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