Ciò significa che puoi prendere un processo che sta consumando CPU al 100% e sospenderlo temporaneamente mentre fai qualcos’altro, per poi riprenderlo quando sei pronto a lasciarlo lavorare. Questo risultato è ottenuto attraverso un trucco a linea di comando, e vedremo due diversi modi per farlo usando i comandi kill e killall con i flag -STOP e -CONT. È utile avere un po’ di familiarità con la linea di comando prima di usarla, ma non è affatto necessario.
Prima di iniziare, avvia l’app Terminale, che si trova in / Applicazioni / Utility /, e apri anche Monitoraggio Attività, che si trova nella stessa cartella.
Come sospendere temporaneamente un processo o un’app in Mac OS X
La sintassi di base per la sospensione di un’applicazione è la seguente, in cui PID è l’ID del processo che desideri sospendere:
kill -STOP PID
Il PID è sempre un numero e ogni processo in esecuzione su un Mac ha un ID associato.
Se hai familiarità con il recupero degli ID di processo, saprai già cosa fare usando solo i comandi sopra, ma se non è così, vedremo come farlo in seguito, ed è per questo che abbiamo aperto «Monitoraggio Attività».
Trovare il PID e arrestare il processo associato
Questo è il metodo più intuitivo, utilizzando Monitoraggio Attività:
- In Monitoraggio Attività, usa la funzione Cerca nell’angolo in alto a destra e digita il nome dell’applicazione che desideri sospendere (ad esempio, iTunes).
- Con i processi e/o le app corrispondenti visibili, individua l’ID del processo sotto la colonna «PID».
- Aggiungi il PID corrispondente al comando kill di cui sopra, in questo modo:
- Nota che l’attività della CPU per quell’ID processo è ora allo 0%, a indicare che il processo è stato sospeso (tecnicamente, fermato).
kill -STOP 3138
Non dimenticare il PID, o meglio ancora, non chiudere la finestra del Terminale, perché quello stesso PID sarà necessario per riprendere l’applicazione e continuare ad utilizzarla.
Scoprirai che l’effetto dell’arresto di un processo sull’utilizzo della CPU è sorprendente. Questa schermata mostra che iTunes consuma il 70% della CPU mentre esegue il suo Visualizer e lo stesso processo di iTunes dopo che è stato fermato con il flag -STOP. Il processo è stato letteralmente bloccato nelle sue tracce:
Chi ha più esperienza con la riga di comando potrebbe preferire utilizzare ps piuttosto che Monitoraggio Attività, il che è davvero piuttosto semplice:
ps aux | grep Nome
Cambia «Nome» con l’inizio di un processo o il nome di un’applicazione, trova il PID e inserirlo nel comando kill:
kill -STOP 92841
Se utilizzi Monitoraggio Attività o ps per recuperare il PID, è irrilevante, purché tu inserisca l’ID di processo corretto quando usi il comando kill.
Si noti che il tentativo di utilizzare un’applicazione che è stata messa in pausa provocherà quasi sempre la visualizzazione della famosa pallina da spiaggia rotante della morte, meno l’utilizzo della CPU. Quindi, se vuoi usare di nuovo l’app, devi «riprenderla».
Come riprendere un’applicazione o un processo «Fermato»
La ripresa di un’applicazione arrestata o in pausa è semplice; basta modificare leggermente il comando kill e utilizzare lo stesso ID di processo recuperato dai passaggi precedenti:
kill -CONT PID
Ad esempio, per riprendere l’app di iTunes utilizzando il PID di prima:
kill -CONT 3138
E ora iTunes diventa nuovamente utilizzabile, senza il cursore di attesa che gira. Insieme a questo, tornerà qualsiasi livello di consumo della CPU esistito in precedenza.
Lo screenshot qui sotto mostra questo trucco usando entrambi i comandi kill e killall:
Usare -STOP e -CONT con killall è essenzialmente lo stesso, ma ha alcune limitazioni riguardo ai nomi, e quindi abbiamo trattato il metodo più diretto di usare kill basato sul PID. Tuttavia, dimostriamolo anche con killall.
Arresto e ripresa delle applicazioni per nome app
Se conosci l’applicazione o il nome esatto del processo, puoi utilizzare il comando ‘killall’ con il flag -STOP per interrompere i processi. Questo può essere più facile per le app che sono semplici da identificare con un nome, ma presenta dei limiti quando si tratta di lavorare con processi con nomi complessi o per mettere in pausa un processo specifico con processi duplicati con lo stesso nome (come una specifica scheda di Chrome o finestra mescolata con molti processi di «Google Chrome Renderer», e quindi abbiamo coperto l’approccio PID in primo luogo perché è molto più diretto.
Il comando di base con killall è il seguente:
killall -STOP NomeApp
Non sei sicuro di quale sia il nome dell’app? Usa ps e grep:
ps aux | grep NomeApp
Ad esempio, potresti cercare «Chrome» per trovare tutti i processi con «Chrome» nel nome:
ps aux | grep Chrome
Oppure puoi semplicemente indirizzare il processo con un nome specifico per l’app in questo modo:
killall -STOP -c «Google Chrome»
Riprendere i processi e le app con killall è questione di cambiare il flag da -STOP a -CONT, tutto il resto è lo stesso:
killall -CONT NomeApp
Ad esempio, per riprendere l’applicazione con un nome lungo:
killall -CONT -c «Google Chrome»
Ancora una volta, l’app/processo continuerà a funzionare come al solito e l’utilizzo della CPU tornerà a dove era prima di essere messo in pausa.
App o processi senza spazi nel loro nome possono essere influenzati direttamente da killall senza alcun flag o indicatore aggiuntivo, come iTunes.
Novità per il 2024: Miglioramenti delle Prestazioni e nuove App
Nel 2024, macOS ha introdotto diverse ottimizzazioni che migliorano ulteriormente la gestione delle risorse. Con l’arrivo di nuovi chip M2 e M3, le app ora possono essere messe in pausa in modo ancora più efficiente, garantendo un utilizzo della CPU molto più bilanciato e reattivo. Inoltre, molte applicazioni di terze parti hanno implementato funzioni simili per consentire agli utenti di gestire il consumo di risorse in modo più intuitivo.
In aggiunta, Apple ha rilasciato nuovi aggiornamenti per Monitoraggio Attività, rendendolo più user-friendly. Ora è possibile visualizzare non solo l’utilizzo della CPU, ma anche la memoria e il consumo energetico delle singole app, rendendo la tua esperienza su Mac ancora più fluida e controllata.
Insomma, che tu sia un appassionato di tecnologia o un utente occasionale, le nuove funzionalità ti permetteranno di avere il pieno controllo delle tue app e dei tuoi processi. Sperimenta e scopri come ottimizzare al meglio il tuo Mac!