Poiché questa funzione non è ufficialmente supportata da Apple, il file system NTFS non deve essere considerato un metodo affidabile per il trasferimento di file tra Mac e PC Windows. Gli utenti dovrebbero considerare di formattare le unità con il file system FAT per una compatibilità ottimale, consentendo la lettura e scrittura completa. In effetti, una soluzione alternativa e vantaggiosa sarebbe utilizzare il networking Samba, che permette di condividere file direttamente attraverso una rete locale tra PC e Mac. Inoltre, l’assenza di supporto ufficiale suggerisce che si potrebbe incorrere in problematiche, come panico del kernel o perdita di dati sul disco NTFS. Pertanto, questa funzionalità dovrebbe essere utilizzata come ultima risorsa e mai per dati importanti senza adeguati backup. Ricordati sempre di fare un backup delle tue informazioni prima dell’uso.
Sei pronto a procedere? Bene, vedremo due metodi per abilitare il supporto per la scrittura NTFS in Mac OS X, che richiedono l’uso della riga di comando e devono essere applicati su base per unità.
Abilita supporto scrittura NTFS per Mac OS X utilizzando UUID unità
Pur essendo leggermente più complesso rispetto all’approccio basato sul nome dell’unità, questo è davvero il metodo più preciso.
Collega l’unità NTFS al Mac, quindi recupera l’UUID dell’unità con il seguente comando:
diskutil info /Volumes/DRIVENAME | grep UUID
Utilizza l’UUID risultante con il comando seguente per aggiungere il supporto per lettura e scrittura NTFS a /etc/fstab:
sudo echo «UUID=ENTER_UUID_HERE none ntfs rw, auto, nobrowse» >> /etc/fstab
L’unità NTFS potrebbe non apparire sul desktop per impostazione predefinita, ma puoi accedervi nella directory /Volumes/ aprendo la cartella nel Finder con il seguente comando:
open /Volumes/
Se desideri visualizzare l’unità sul desktop (ovviamente, se il desktop è attivo), puoi creare un alias Finder con un collegamento simbolico:
sudo ln -s /Volumes/DRIVENAME ~/Desktop/DRIVENAME
In alternativa, puoi anche utilizzare il montaggio di scrittura NTFS sperimentale con il nome dell’unità piuttosto che l’UUID, che tratteremo di seguito.
Abilita supporto scrittura NTFS con il nome dell’unità
Per precisione, preferisco utilizzare il metodo UUID, ma puoi anche abilitare il supporto per la scrittura NTFS usando il nome dell’unità Windows con il seguente comando:
sudo echo «LABEL=DRIVE_NAME none ntfs rw, auto, nobrowse» >> /etc/fstab
Poiché utilizza il comando sudo, dovrai inserire la password di amministratore per eseguire correttamente l’intero comando. Questa stringa di comando aggiunge il nome dell’unità alla fine del file /etc/fstab, poiché /etc/ è una directory di sistema che richiede accesso come superutente per scrivere i file in essa, motivo per cui è necessario il prefisso sudo.
Ad esempio, aggiungendo il supporto di lettura/scrittura a un’unità NTFS chiamata «WINDOWS8» sarà simile a questo:
sudo echo «LABEL=WINDOWS8 none ntfs rw, auto, nobrowse» >> /etc/fstab
Se l’unità ha un nome complesso, ti consiglio di utilizzare il metodo UUID menzionato sopra o di rinominare l’unità NTFS in Windows prima di provare a montarla con il supporto di scrittura.
Ancora una volta, dovrai cercare in /Volumes/ per trovare l’unità NTFS windows appena montata con supporto completo di lettura e scrittura. Come già detto, può anche essere utile creare un collegamento simbolico sul desktop OS X per accedere facilmente all’unità NTFS montata:
sudo ln -s /Volumes/DRIVENAME ~/Desktop/DRIVENAME e open ~/Desktop/DRIVENAME
Esistono vari strumenti più semplici ma meno recenti per automatizzare i processi sopra menzionati, ma la già citata utility NTFS Mounter sembra aver smesso di funzionare dopo Snow Leopard. Pertanto, le versioni moderne di OS X, da Mountain Lion a Mavericks, richiedono l’uso dell’approccio da riga di comando. Esistono anche app a pagamento di terze parti che forniscono supporto NTFS a OS X, che potrebbero essere opzioni più affidabili per ambienti aziendali dove la funzionalità sperimentale non è considerata soddisfacente.
Aggiornamenti e opzioni nel 2024
Nel 2024, il panorama del supporto NTFS su Mac è cambiato notevolmente. Diverse applicazioni di terze parti hanno migliorato notevolmente la loro compatibilità e affidabilità, rendendo più facile per gli utenti gestire file NTFS senza la necessità di ricorrere alla riga di comando. Ad esempio, software come Paragon NTFS e Tuxera NTFS offrono interfacce intuitive e prestazioni elevate, consentendo una gestione dei file senza problemi.
Inoltre, Apple ha introdotto alcuni miglioramenti nei suoi sistemi operativi. Con l’uscita di macOS più recenti, le prestazioni generali e la stabilità del supporto NTFS sono migliorate. Tuttavia, è sempre consigliabile eseguire il backup dei dati importanti prima di utilizzare qualsiasi metodo di scrittura su unità NTFS.
In conclusione, sebbene esistano metodi manuali per abilitare il supporto NTFS, gli utenti moderni potrebbero trovare più vantaggioso investire in soluzioni software dedicate per un’esperienza senza stress e una gestione dei file più fluida.