Impostazione della funzione di ricerca Web nel profilo Bash
L’esempio di funzione che ti presentiamo in questo articolo utilizzerà Google come motore di ricerca nel browser Chrome. Presumiamo che tu stia usando bash come shell, l’impostazione predefinita in macOS. Di seguito, troverai altre opzioni di sintassi dei comandi per adattare la tua ricerca web o il browser di conseguenza:
- Apri il Terminale (che puoi trovare in /Applicazioni/Utility/) e modifica il tuo file .bash_profile. Useremo nano per questo, è davvero semplice:
- Aggiungi la seguente sintassi alla fine del file .bash_profile su una nuova riga:
- Premi Control + O per salvare le modifiche, quindi Control + X per uscire da nano e tornare alla riga di comando.
nano .bash_profile
function google () {open /Applicazioni/Google Chrome.app/ «http://www.google.com/search?q=$1»; }
Ora puoi avviare una ricerca Google tramite Chrome direttamente dalla riga di comando. Basta digitare «google [frase]», e una nuova ricerca verrà aperta nel browser Chrome. Per esempio, per cercare «apple», digita:
google apple
Se desideri cercare frasi composte da più termini, utilizza le virgolette in questo modo:
google «MacBook Air è il leader del settore per notebook sottili e leggeri»
Ogni nuova ricerca di Google aprirà una nuova finestra nel browser Chrome.
Preferisci Safari o Firefox? O forse vuoi provare Bing o Wikipedia? Non c’è problema! Ti basta modificare la stringa di comando appropriata insieme all’URL di ricerca, in modo che punti all’app del browser e al motore di ricerca che desideri utilizzare.
Funzioni della riga di comando di ricerca Web alternativa
La sintassi del comando è piuttosto semplice ed è strutturata secondo questo schema:
function NAME () {open /path/to/application.app/ «SEARCH_URL»; }
Puoi creare la tua funzione o utilizzare una delle funzioni di esempio per vari motori di ricerca e browser web. Ricorda di posizionare ogni stringa di comando su una nuova riga in .bash_profile per evitare conflitti.
Avvia una ricerca su Google in Safari dalla riga di comando
function google () {open /Applicazioni/Safari.app/ «http://www.google.com/search?q=$1»; }
Avvia una ricerca Google in Firefox dalla riga di comando
function google () {open /Applicazioni/Firefox.app/ «http://www.google.com/search?q=$1»; }
In modo simile alla modifica del browser, puoi anche passare la stringa di ricerca a Yahoo, Bing, Wikipedia o qualsiasi altro motore di ricerca, semplicemente inserendo le seguenti stringhe nel tuo .bash_profile:
Cerca Bing in chrome dalla riga di comando
function bing () {open /Applicazioni/Google Chrome.app/ «http://www.bing.com/search?q=$1»; }
Cerca Yahoo in chrome dalla riga di comando
function yahoo () {open /Applicazioni/Google Chrome.app/ «http://www.yahoo.com/search?q=$1»; }
Cerca Wikipedia in Chrome dalla riga di comando
function wikipedia () {open /Applicazioni/Google Chrome.app/ «http://en.wikipedia.org/wiki/Special:Search?search=$1»;}
L’utilizzo di queste funzioni di ricerca alternative avviene in modo simile all’esempio di Google: basta modificare la stringa di comando iniziale per avviare la ricerca. E sì, questo funziona anche per inviare ricerche alla versione X11 di Lynx (Collegamenti) se desideri esplorare un po’ il mondo retro.
Oltre alle ricerche, puoi anche utilizzare questa tecnica per aprire direttamente il tuo sito web preferito dalla riga di comando, ad esempio:
function osxdaily () {open /Applicazioni/Google Chrome.app/ «http://osxdaily.com»; }
Detto ciò, se non stai utilizzando query di ricerca, potrebbe essere più logico utilizzare un alias generico.
Nuove funzionalità e tendenze nel 2024
Nel 2024, ci sono stati sviluppi interessanti nel modo in cui interagiamo con i browser e i motori di ricerca. Con l’avvento di nuove tecnologie come l’intelligenza artificiale e il machine learning, i risultati delle ricerche sono diventati più personalizzati e pertinenti. Molti browser ora supportano funzioni di ricerca vocale che ti permettono di avviare ricerche semplicemente parlando, rendendo l’esperienza molto più fluida e intuitiva.
Inoltre, strumenti come Siri e Google Assistant possono essere integrati nelle funzioni della riga di comando per avviare ricerche senza nemmeno dover digitare. Immagina di dire «Cerca MacBook Air in Google» e vedere il risultato apparire automaticamente nel tuo browser preferito. Questo approccio non solo risparmia tempo, ma rende anche l’interazione con la tecnologia più naturale.
Infine, con l’aumento dell’uso di dispositivi mobili, molte delle tecniche di ricerca che abbiamo discusso possono essere adattate anche per funzionare su smartphone e tablet, per una maggiore flessibilità e comodità. Non resta che sperimentare e trovare la combinazione che funziona meglio per te!